Installare Xubuntu su un notebook “sfigato”

Volendo installare Xubuntu sul mio notebook Dell L400 mi si è posto un problema mica da ridere: come lo installo??
Bisogna sapere che questo subnotebook (12″ di schermo per 1.4 kg di peso) non ha lettore cd-rom ne permette il boot da usb e quindi non si hanno possibilità se non provare a cimentarsi con il net boot.
Purtroppo questo tipo di approccio non è immediato e quindi ho escogitato un altro metodo che descrivo qui passo-passo, bisogna avere un cd d’installazione di Xubuntu, un pc con cui sia possibile fare boot da cd-rom, un adattatore per dischi da 2.5 a 3.5 come questo e un Dell L400 🙂 .

– si toglie il disco del portatile e si mette nel pc “ospite” usando l’adattatore

– si imposta il boot del pc dal cd-rom e si installa Xubuntu sul disco del portatile

– si rimette il disco nel portatile

– all’avvio Xubuntu si bloccherà perché la configurazione di X fatta per il pc ospite non andrà bene sul portatile, nessun problema, basta riconfigurare X con il seguente comando
sudo dpkg-reconfigure -phigh xserver-xorg e al successivo riavvio tutto andrà a meraviglia.

Purtroppo ho notato che Xubuntu è più lento della versione iper-leggera di XP che usavo prima, mi si prospetta un po’ di “smanettamento”!

Backup su disco USB: il restore

Ieri sera ho provato con esito positivo a fare un restore di un backup fatto tramite usb. La procedura da seguire e’ questa:

– si installa la versione 7.1 di Sme Server
– si aggiorna il sistema con yum utilizzando la solita terna di comandi

yum update
signal-event post-upgrade

signale-event reboot

– dopo il riavvio si usano i seguenti comandi per attivare la procedura di restore

db configuration setprop bootstrap-console Run yes
signal-event post-upgrade

signal-event reboot

– durante il reboot comparirà l’opzione per effetture il restore da usb, selezionarla
– collegare il disco usb e far partire la procedura di restore

A questo punto il gioco dovrebbe essere fatto.
Ricordo che il backup non è hardware dependent, può cioè essere usato anche su hardware diversi da quello usato per il server iniziale.
Buon backup!!

MLDonkey 2.8.4

E’ disponibile la versione 2.8.4 di MLDonkey, nessun grosso cambiamento ma correzione di alcuni bug minori. Questo è il changelog:

– Ocaml 3.10 beta can now be used to compile MLDonkey, except GTK1 oldgui
– new Country-based statistics, command “costats”
– HTML interface now shows country flags, use option html_flags to disable
– Reduce RAM usage due to lower client_buffer_size default
– Telnet interface recognizes non-ASCII chars

Edonkey:
– mld_hash produces AICH hashes
– eMule SUI now works between machines with different endianness

Il pacchetto è disponibile come al solito qui, per chi invece ha bisogno del solo binario mlnet lo puo’ scaricare direttamente dal mio sito (qui).
Questa nuova release è stata rilasciata il 1° Aprile, che sia il solito pesce?

In arrivo il nuovo Horde

Stando a quanto pubblicato sul blog degli sviluppatori di Horde la versione 3.2 è in dirittura d’arrivo.
Le novità più succose sono una nuova interfaccia webmail con tecnologia AJAX e la possibilità di sincronizzare mail, calendario e task tramite SyncML; dovrebbe essere incluso anche un nuovo tema grafico un po’ meno austero rispetto a quelli presenti fino ad oggi.
Speriamo che questa nuova release venga implementata presto anche in Sme Server.

Funziona!!

Dopo aver sbattuto un po’ la testa e grazie all’aiuto trovato nel bugzilla di contribs.org ho trovato il problema: il filesystem.
In poche parole il mio disco USB era formattato FAT32 che notoriamente (solo io lo ignoravo) non supporta file più grandi di 4 GB, di conseguenza il file risultava troncato; utilizzando ext3 non ci sono problemi.
Le cartelle salvate dalla procedura di backup sono le seguenti:

home/e-smith
etc/e-smith/templates-custom
etc/e-smith/templates-user-custom
etc/ssh
root
etc/sudoers
etc/passwd
etc/shadow
etc/group
etc/gshadow
etc/samba/secrets.tdb
etc/samba/smbpasswd
etc/smbpasswd

c’è quindi tutto il necessario per il restore di un server; nel caso però si usino applicazioni che salvano dati in cartelle differenti da queste (es. MLDonkey) bisognerà salvarli a parte.
Ora mi manca solo una prova di restore.

PS segnalo questo programma molto utile per leggere dischi ext2/3 da windows.

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